Politica economica e fiscale
L'Unione europea in Medio Oriente
cepAdhoc
“Il Medio Oriente sta diventando sempre più importante per l'UE, ma allo stesso tempo la sua influenza nella regione è notevolmente diminuita negli ultimi anni. Dopo il cessate il fuoco tra Hamas e Israele e con l'inizio della presidenza cipriota del Consiglio il 1° gennaio 2026, ora c'è l'opportunità di guardare avanti”, afferma Marius Strubenhoff, esperto di politica estera del cep. Tradizionalmente, l'UE svolge un ruolo importante in Medio Oriente. Oggi, tuttavia, i fattori di potere militare dominano la politica globale, mentre l'UE, in quanto attore non militare, sta perdendo influenza.
Alla luce di questi sviluppi, l'UE si trova ad affrontare la questione urgente di come rafforzare la propria capacità di azione e tornare a svolgere in Medio Oriente un ruolo simile a quello che aveva in passato. La strategia dell'UE per il Medio Oriente annunciata per il prossimo anno offre l'opportunità di sviluppare una politica coerente ed efficace. Sarà fondamentale che l'UE riesca a combinare il suo ruolo di partner economico con un'influenza strategica, rafforzando così in modo sostenibile la sua posizione in Medio Oriente.
Un punto centrale della politica dell'UE in Medio Oriente è costituito dalle iniziative di politica economica estera, in particolare il Corridoio economico India-Medio Oriente-Europa (IMEC). L'IMEC è considerato una risposta geostrategica alla “Belt and Road Initiative” cinese ed è in concorrenza con progetti simili della Turchia e della Russia. Altri progetti centrali sono l'EuroAsia Interconnector e l'EuroAfrica Interconnector. Questi progetti hanno lo scopo di collegare la rete elettrica europea con Israele ed Egitto, rafforzando così il collegamento energetico tra l'Europa e il Medio Oriente. Da alcuni anni, inoltre, la cooperazione con la regione del Golfo costituisce un elemento centrale della politica estera dell'UE, sia dal punto di vista geopolitico che economico. Tuttavia, l'UE rimane troppo divisa nella sua politica nei confronti del Medio Oriente. Strubenhoff avverte che l'elaborazione della strategia dell'UE per il Medio Oriente deve essere sfruttata come un'opportunità per ritrovare l'unità dopo anni di controversie.
“L'Europa deve maturare anche in Medio Oriente e affermarsi in modo mirato come attore geopolitico rilevante con progetti come l'India-Middle East-Europe Economic Corridor (IMEC). Altrimenti, l'UE rischia di degenerare in un semplice fornitore di servizi, impegnato nella regione con progetti concreti, ma con scarsa influenza sugli sviluppi locali”, afferma Strubenhoff.
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| L'Unione europea in Medio Oriente (pubblicizzato 25.11.2025) | 570 KB | Download | |
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