Archivio delle Pubblicazioni

In questo archivio sono disponibili tutte le pubblicazioni del cep

Le pubblicazioni costituiscono attualmente l’attività principale del team di ricerca di cep.
Esse sono disponibili più frequentemente in lingua inglese e/o tedesca. Diverse anche in lingua italiana e francese.
Nel tempo sono stati definiti i seguenti formati standard:

  • cepAdhoc: Commento puntuale di tematiche politiche di attualità legate all‘Unione europea .
  • cepAnalisi: Analisi concise di 4 pagine relative a proposte dell'UE (regolamenti, direttive, libri verdi, libri bianchi, comunicazioni) – comprensive di una sintesi e di valutazioni economiche e giuridiche.
  • cepInput: Contributi alle attuali discussioni sulle politiche dell'UE
  • cepStudio: Esame approfondito delle proposte politiche dell'UE che impattano maggiormente sull’economia.

 

2024

cepInput: Il prossimo passo del mercato unico: Un rifugio geoeconomico

Che si tratti degli Stati Uniti, della Cina o del Sud globale, l'Unione Europea sta subendo una crescente pressione geopolitica ed economica. Per resistere a queste pressioni e rendere il mercato unico resiliente, il Centro per le politiche europee (Cep) auspica la creazione di uno scudo protettivo geoeconomico.

Continua

2024

cepAdhoc: Importazioni agricole ucraine nell'UE

Mentre la guerra in Ucraina infuria ancora, l'UE ha deciso di reintrodurre le tariffe sui principali prodotti agricoli ucraini. Questa decisione può sembrare un tradimento, poiché l'Ucraina ha più che mai bisogno di risorse finanziarie per difendersi dalla Russia. In un cepAdhoc, il Centres for European Policy Network (cep) analizza le considerazioni dell'UE e valuta la situazione attuale.

Continua

2023

cepStudio: Parte 4°: Oneri normativi e finanziari della legislazione UE in quattro Stati membri - uno studio comparativo

Le imprese europee risentono delle conseguenze del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Esso spesso causa costi inadeguati e crea confusione perché le stesse regole non si applicano ovunque nell'UE. Questo è il risultato di uno studio empirico condotto dal Centres for European Policy Network (cep) e da Prognos AG per conto della Stiftung Familienunternehmen.

Lo studio esamina la portata normativa ed i costi economici del GDPR in quattro Stati membri: Germania, Francia, Italia e Austria. Questo studio sul GDPR è la quarta e ultima parte di un progetto di ricerca globale sulla burocrazia generata da normative dell'UE.

Continua

2023

cepAnalisi: Strumento di emergenza del mercato unico (cepAnalisi del COM(2022)459 )

Le varie crisi portano sempre più spesso a carenze nell'offerta di alcuni beni e servizi strategicamente rilevanti. La Commissione intende contrastare questa situazione con il cosiddetto Strumento di emergenza del mercato unico (SMEI). In futuro, gli Stati membri ne dovranno infatti garantire la disponibilità anche in situazioni di tensione. Il Centrum für Europäische Politik (cep) rileva però come il piano dell'UE sia in buona parte giuridicamente contestabile.

Continua

2023

cepAdhoc: Per una maggiore competitività, sovranità e resilienza dell’UE

L'UE è sotto pressione in termini di geopolitica e politica industriale. Rischia di essere lasciata indietro da Stati Uniti e Cina. Per questo motivo, la settimana scorsa la Commissione ha presentato tre progetti normativi ed una comunicazione. Essi mirano a rafforzare la sovranità, la competitività e la resilienza dell'Europa. Il think tank Centres for European Policy Network (CEP) ritiene però, in una propria analisi, che le proposte attuali siano ancora troppo frammentarie e burocratiche.

Continua

2023

cepAnalisi: Responsabilità da prodotti difettosi (cepAnalisi)

Più diritti nei casi di danno a causa di un prodotto difettoso; la Commissione ha presentato una propria proposta di revisione della relativa attuale disciplina europea. La direttiva risale al 1985 e deve ora essere adattata alla crescente digitalizzazione ed all'economia circolare. In futuro, il software sarà considerato un prodotto in tutta l'Unione. Il Centres for European Policy Network (CEP), nella propria analisi, vede generalmente rafforzati i diritti delle parti lese, ma mette in guardia dalle incertezze giuridiche e dalla vaghezza di diversi dettagli ancora presenti nel testo.

Continua

2023

cepStudio: Parte 2°: Oneri normativi e finanziari della legislazione UE in quattro Stati membri - uno studio comparativo

Berlino/Friburgo/Parigi/Roma. Nell'ambito delle nostre pubblicazioni settimanali si richiamare nuovamente l’attenzione su un altro studio promosso dalla “Stiftung Familienunternehmen”, realizzato dal Centres for European Policy Network (CEP), da Prognos AG Berlin e dal Centro Studi Industriali di Milano (CSIL).

Continua

2023

cepStudio: Oneri normativi e finanziari della legislazione UE in quattro Stati membri - uno studio comparativo (cepStudy)

Le imprese stanno soffrendo anche per gli oneri di una burocrazia caratterizzata da inefficienze, in alcuni casi dovute pure alle regole fissate dall'Unione europea stessa, dall'altro dall'attuazione e alla gestione poco pratica delle stesse a livello nazionale. Questo è illustrato dall'esempio del cosiddetto certificato A1 (Certificato di distacco del lavoratore in paesi UE).

Il Centres for European Policy Network (CEP), insieme a “Prognos AG” di Berlino e al “Centro Studi Industriali” di Milano, ha contribuito ad uno studio comparativo promosso dalla “Stiftung Familienunternehmen”.

Continua

2022

cepInput: La posizione europea sulle materie prime del futuro

L'espansione delle tecnologie del futuro crea un'enorme domanda di materie prime indispensabili. L'Unione Europea deve affrontare la sfida di garantire l'approvvigionamento di questi materiali critici. In un cepInput, il think tank Centres for European Policy Network (CEP) esamina il contesto attuale e fornisce raccomandazioni per una strategia dell'UE sulle materie prime

Continua

2022

cepAnalisi: Normativa europea sui chip (cepAnalisi)

L'Unione Europea vuole espandere in modo consistente la fabbricazione di chip per computer all'avanguardia nell'UE. L'obiettivo è di ridurre la dipendenza da paesi quali gli Stati Uniti, Taiwan e la Corea del Sud attraverso la ricerca e la produzione in proprio. Il think tank “Centres for European Policy Network (CEP)” dubita però che la proposta di regolamento predisposta dalla Commissione UE, avrà questo effetto e teme, piuttosto, una miliardaria corsa ai sussidi.

Continua